a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z
Artisti II - L
Nome | Date | Provenienza | Paese | |
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Lobia (della) | Domenico | att. 1500 ca. | Gandria | I |
Architetto. Tra il 1491 e il 1492 costruì assieme al fratello Giulio il santuario della Vergine del Piratello a Imola (I). | ||||
Santuario del Piratello, Imola (I) |
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Lombardo | Ramo della famiglia Solari | Carona | ||
Famiglia Lombardo nel Dizionario storico della Svizzera Famiglia Lombardo (Treccani) |
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Lombardo | Lodovico | ca. 1507 - 1575 | Carona | I |
Chiamato Ludovico da Ferrara. Scultore. (Padre: Antonio; fratelli: Aurelio e Girolamo). | ||||
Famiglia Lombardo |
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Longhi | Famiglia di Viggiù (I) | |||
Longhi | Guido Antonio | 1691 - 1756 | Viggiù (I) | PL |
Architetto. (Padre: Bernardo). Morì nel 1756 a Viggiù. | ||||
Dal 1736 ca. lavorò in Polonia. Costruì ad esempio la basilica della Santa Trinità a Kobyłka presso Varsavia (1736-1741). |
Bibl.: Karpowicz M.: Artisti Ticinesi in Polonia nella prima metà del '700, Ed. Cantone del Ticino, pp. 173-182, Bellinzona 1999 |
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Guido Antonio Longhi |
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Lucchese | Famiglia di Pambio | |||
con un ramo a Melide | ||||
Lucchese | Bartolomeo il Vecchio | - 1622 | Pambio | A |
Architetto. (Padre: Alberto). Artisti Italiani in Austria (AIA): Bartolomeo Lucchese |
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Lucchese | Bartolomeo il Giovane | 1666 - dopo 1724 | Melide | D |
Pittore. (Nato il 6.5.1666; padre: Geronimo; fratello: Carlo Domenico). Allievo di Carpoforo Tencalla (v. la sua biografia su questo sito web). Con suo fratello lavorò, tra l'altro, nel monastero di Speinshart nella diocesi di Regensburg, 1695-1699. |
Chiesa del monastero di Speinshart con affreschi di Bartolomeo Lucchese
e stucchi di Carlo Domenico Lucchese, 1696-1699
Contemporaneamente i due fratelli decorarono il grande salone (la cosiddetta Sala dei Giganti) del castello di Ehrenburg a Coburgo e la chiesa di corte. I pesanti stucchi del salone furono realizzati da Carlo Domenico e Bartolomeo Luchese negli anni 1697-1699. |
Bartolomeo e Carlo Domenico Lucchese, affreschi e stucchi della Sala dei Giganti
del castello di Ehrenburg a Coburgo (D), 1697-1699
Infine, li ritroviamo in Turingia, in particolare lavorarono nei castelli di Saalfeld (1704), di Elisabethenburg a Meiningen (1705-1706) e di Hildburghausen, quest'ultimo distrutto da un bombardamento nell'aprile del 1945. | ||||
Bibl.: Guldan E., Italienische Stukkatoren in Bayern, in: Arte e Artisti dei Laghi, Bd. II, pp. 258-263, Ed. A. Noseda, Como 1959-1964 | ||||
I fratelli Lucchese a Speinshart Monastero di Speinshart, Baviera (D) Castello di Ehrenburg a Coburgo, Baviera (D) Schloss Saalfeld, Turingia (D) Castello di Elisabethenburg, Turingia (D) |
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Lucchese | Carlo Domenico | 1663 - | Melide | D |
Stuccatore. (Nato il 17.4.1663; padre: Geronimo; fratello: Bartolomeo). Collaborò con il fratello Bartolomeo (v. sopra). Sua sorella, Felicitas Francesca, nata il 30.5.1660, sposò lo stuccatore Giovanni Battista Brenni (1649-1712) di Salorino. | ||||
Lucchese | Domenico | ca. 1550 - | Pambio | A |
Architetto attivo in Austria. (Fratello: Alberto). | ||||
Lucchese | Francesco | ca. 1580 - 1629 | Pambio | A |
= Franz Lukas. Architetto. (Padre: Alberto). Lavorò dal 1614 in Alto Adige. | ||||
Artisti italiani in Austria: Francesco Lucchese Francesco Lucchese in Alto Adige |
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Lucchese | Giovanni | ca. 1520 - 1581 | Pambio | A, CZ |
= Hans Lucchese. Architetto. (Figlio: Alberto). | ||||
Giovanni Lucchese nel Dizionario storico della Svizzera |
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Lucchese | Giovanni Battista | 1662 - | Melide | D |
Stuccatore. (Nato il 29.10.1662; padre: Domenico). Lavorò ad esempio nella chiesa dell'abbazia di Waldsassen in Baviera. |
Chiesa dell'abbazia di Waldsassen (D), costruita negli anni 1691-1704 su progetto di Abraham Leuthner
e dei fratelli Georg e Christoph Dientzenhofer
Lucchini | Domenico | att. 1752 / 1780 | Montagnola | H, RO |
Architetto. Assistente e poi successore dell'architetto Giovanni Battista Ricca di Pambio (1691-1757) in Romania e Ungheria. Diresse la costruzione della cattedrale e del palazzo vescovile di Oradea (RO), su progetto dell'architetto austriaco Franz Anton Hillebrandt. |
Cattedrale di Oradea (RO),
costruita su progetto
di Giovanni Battista Ricca
e Franz Anton Hillebrandt,
1752-1780
Cattedrale di Oradea (RO) Palazzo vescovile di Oradea (RO) |
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Lucchini | Giovanni Battista | 1784 - 1845/46 | Montagnola | Rus |
Architetto. (Padre: Francesco). Lavorò a San Pietroburgo, dove fu chiamato Ivan Franzovic. Nel 1828 costruì due ali del palazzo della Borsa, dove oggi è ospitato il Museo di Zoologia. |
Eresse, inoltre, la Dogana, oggi Istituto di Letteratura Russa (Puškinskij Dom). |
Istituto di Letteratura Russa (Puškinskij Dom) a San Pietroburgo, costruito da Giovanni Battista Lucchini, 1829
Nel 1827 Giovanni Battista Lucchini fu nominato esecutore testamentario dell'architetto Giovanni Battista Belli-Bernasconi. Anche Lucchini morirà a San Pietroburgo nel 1845/46 (informazioni nel Fondo Gilardi, Archivio del Moderno, Mendrisio, Svizzera). | ||||
Puškinskij Dom, San Pietroburgo Giovanni Battista Belli-Bernasconi |
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Lucchini | Giovanni Francesco | 1755 - 1826 | Montagnola | I |
Capomastro. (Nato a Bergamo; padre: Luca). Costruì il Teatro Riccardi, oggi Teatro Donizetti di Bergamo. | ||||
Giovanni Francesco Lucchini |
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Lucchini | Giuseppe | 1756 - 1829 | Montagnola | Rus |
Capomastro. (Padre: Pietro). Dal 1787 lavorò come direttore dei lavori a San Pietroburgo per Giacomo Quarenghi di Bergamo, che dal 1779 era architetto di corte sotto la zarina Caterina II. | ||||
Giuseppe Lucchini Giacomo Quarenghi, architetto |
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Lucchini | Luca | ca. 1720 - ca. 1788 | Montagnola | I |
Architetto. Nato a Montagnola nella frazione di Certenago. (Padre: Francesco; figlio: Giovanni Francesco). Tra le sue opere: ricostruzione della chiesa di San Zenone a Cene, 15 km a nord-est di Bergamo, 1749; costruzione della chiesa parrocchiale di San Martino a Nembro, presso Bergamo, 1752-1777. | ||||
Luca Lucchini |
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Lurago | Famiglia di Pellio superiore, Val d'Intelvi (I) | |||
Famiglia Lurago (Treccani) |
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Nella lista Artisti I sono elencati: | ||||
Lurago Anselmo Lurago Carlo Lurago Rocco |
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Lurago | Antonio | 1626 - ca. 1685 | Pellio sup. (I) | I |
Architetto. (Padre: Giovanni Antonio; fratelli: Carlo e Tommaso). Lavorò con suo fratello Tommaso (v. sotto) a Modena per la famiglia degli Este. Dal 1654 fu responsabile per il coordinamento di tutti i progetti di commissione ducale, assumendone la direzione alla morte dell'architetto di corte Bartolomeo Avanzini. Si occupò anche della costruzione di chiese della Compagnia di Gesù, per esempio Sant'Ignazio a Carpi, a ca. 20 km a nord di Modena; San Giorgio a Reggio Emilia e Santa Lucia a Bologna. Suo fratello, Carlo Lurago, diventò un architetto di successo a Praga e a Passavia. | ||||
Famiglia Lurago (Treccani) Chiesa di S. Ignazio a Carpi (I) |
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Lurago | Domenico Antonio | 1638 - | Pellio sup. (I) | CZ |
Stuccatore e architetto. (Padre: Rocco; nonno: Anselmo; fratello: Francesco Anselmo). Lavorò con suo cugino Carlo Lurago a Praga, ad esempio nella costruzione della chiesa gesuita di Sant'Ignazio su piazza Carlo nella Città Nuova (1658-1670). |
Famiglia Lurago (Treccani) |
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Lurago | Francesco Anselmo | 1634 - 1693 | Pellio sup. (I) | CZ |
Architetto e stuccatore. (Padre: Rocco; nonno: Anselmo; fratello: Domenico Antonio). Collaboratore e sostituto del cugino, Carlo Lurago, a Praga. Negli anni 1675-1679 diresse il cantiere del palazzo arcivescovile nel Castello di Praga su progetto dell'architetto Jean Baptiste Mathey. |
Palazzo arcivescovile nel Castello di Praga, costruito da Francesco Lurago
su progetto di Jean Baptiste Mathey, 1675-1679
Jean Baptiste Matthey, architetto |
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Lurago | Giovanni | ca. 1500 - ca. 1580 | Pellio sup. (I) | I |
Scalpellino attivo a Genova (padre: Anselmo; fratello: Rocco). Nella bottega, che conduceva assieme al fratello, realizzava elementi architettonici lapidei (colonne, cornici di porte e finestre, pavimenti, balaustre), adoperando diversi tipi di marmo per i numerosi cantieri di palazzi e chiese, aperti a Genova e dintorni tra il 1550 e il 1600. Tra questi, il palazzo Doria-Tursi, che oggi è la sede del Municipio. |
Famiglia Lurago (Treccani) Palazzo Doria-Tursi a Genova |
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Lurago | Giovanni Antonio | 1653 - 1727 | Pellio sup. (I) | CZ |
Architetto e stuccatore. Nato il 3.1.1653 a Pellio sup. (Padre: Anselmo; madre: Maria Maddalena Carloni; zio: Carlo). Dal 1682 è documentato a Praga. 1689: costruzione della chiesa di S. Procopio; 1692-1697: responsabile per le fortificazioni di Malá Strana (quartiere di Praga); assieme all'architetto Bartolomeo Scotti, originario anche lui della Val d'Inltevi, precisamente di Laino (I), costruì palazzo Kolovratský. Lurago morì a Praga il 9 giugno 1727. | ||||
Palazzo Kolovratský, Praga Bartolomeo Scotti, architetto |
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Lurago | Tommaso | 1608 - 1670 | Pellio sup. (I) | I |
Architetto. (Padre: Giovanni Antonio; fratelli: Antonio e Carlo). Probabilmente trascorse gli anni della formazione a Genova e dal 1638 si trasferì a Modena al servizio dei duchi d'Este. Con suo fratello Antonio costruì ad esempio il Palazzo Ducale. |
Palazzo Ducale di Modena, costruito dal 1650 da Tommaso e Antonio Lurago
Dipinto di un pittore anonimo, XVIII sec.
Modena (I) Este, famiglia nobile |
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© U. Stevens 2016 Traduzione dal tedesco di M.F. Nicoletti |